La degustazione del caffè espresso è un processo complesso
che coinvolge non solamente i nostri sensi ma anche la nostra attenzione,
psiche e stato d’animo. Uno degli errori abituali che un assaggiatore può
compiere è quello di lasciarsi influenzare, nella valutazione qualitativa della
tazzina, dall’aspetto della crema.
L’espresso è una bevanda caratterizzata nella sua
definizione in tazza dalla simultanea presenza di un liquido nero sovrastato da
una crema che dev’essere, in un’accezione qualitativamente positiva, di colore
nocciola con la presenza di striature rossicce più o meno marcate, da una
tessitura fine, una consistenza e spessore elevati e d auna persistenza elevata
nel tempo.
Una crema qualitativamente positiva in un espresso non è
segno certo di una bevanda di elevata qualità in quanto possono celarsi, dietro
quest’aspetto note aromatiche difettate quali sentori di rancido, legno, terra,
fermentato, rio, ecc nonché note di amaro o acido troppo elevate e la presenza
di sensazioni tattili astringenti importanti.
Per evitare che il colore della crema influenzi le
aspettative di aroma, gusto e tattili dell’assaggiatore è buona norma nascondere
tali caratteristiche all’occhio utilizzando una luce colorata. La luce in grado
di neutralizzare in modo più efficiente il colore della crema è il rosso, come
si può ben vedere dalle fotografie qui allegate.
Spesso accade che in sessioni di degustazioni alla cieca,
ovvero quando l’assaggiatore assaggia un espresso non sapendo di quale origine
si tratta, può venire influenzato dall’aspetto della crema. Infatti,
generalmente, una crema di colore nocciola scuro/marrone chiaro è una
caratteristica che può indicare l’utilizzo di un robusta lavato, o di un
arabica tostato più scuro, o di una miscela arabica/robusta con la presenza
anche di robusta naturali. Al contrario una crema color nocciola con evidenti striature
è generalmente caratteristica presente quando si utilizzano arabica lavati con
un colore di tostatura a tonaca di frate.
Questo aspetto vale ancora di più quando le caratteristiche
di colore e tessitura della crema sono influenzate dal fatto che la macchina
espresso non è in grado di erogare l’acqua a una temperatura corretta. Infatti,
acqua più calda produce una crema più scura e schiumosa, mentre un’acqua più
fredda una crema più chiara e di tessitura più fine.
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