Umami
Coffee Campus
è un evento di due giorni incentrati a 360° sul mondo del caffè di qualità dove
chiunque, il barista, l’appassionato e l’operatore di settore troverà nuovi
spunti di confronto, crescita e lavoro nonché sessioni di degustazione. La
prima edizione di questo innovativo format dedicato al barista è stata
inaugurata a Firenze nel 2013 da un gruppo di baristi e trainer baristi legati
al mondo della Speciality Coffee Association of Europe che, con entusiasmo e
professionalità, hanno ideato un concept nel quale l’unico obbligo è la
condivisione della conoscenza. L’evento del 12-13 settembre sarà la sesta
edizione del campus che fino ad oggi ha raggiunto e aggregato centinaia di appassionati
e operatori di settore.
Il Campus #6 è ospitato presso la
torrefazione Quarta di Lecce, un’azienda legata alla produzione di caffè di
qualità ed è in collaborazione con la Scae Italia. Il tema su cui è incentrata
la due giorni di campus è la semifinale
del campionato italiano Coffee Roasting Challenge e la formazione sul
processo di tostatura e l’assaggio in modalità
cupping seguendo il format della gara roasting challenge. Il
campionato mondiale Coffee Roasting Challenge – WCRC è stato inaugurato
ufficialmente l’anno scorso durante la fiera World of Coffee della SCAE; la
seconda edizione svoltasi alla stessa fiera a Rimini 2014 ha visto la
partecipazione per la prima volta di un concorrente italiano, Rubens Gardelli
che ha gareggiato con i migliori tostatori a livello internazionale.
Durante l’evento sarà possibile visitare
la torrefazione salentina e visionare una delle collezioni storiche più
importanti di oggetti, macchine e libri sul caffè e il confronto con i migliori
baristi italiani e master roasters.
Andrej
Godina, Authorized SCAE Trainer e giudice del campionato italiano Coffee
Roasting Challenge 2014: “la tostatura
del caffè è una delle fasi fondamentali durante la quale è possibile esaltare
al meglio le caratteristiche qualitative di ciascun caffè. Per questo motivo la
gara di Roasting è un’eccellente momento formativo del tostatore il quale, nel
contesto dell’Umami Coffee Campus, ha la possibilità di condividere, apprendere
e confrontarsi con altrettanti esperti del suo settore. La tostatura è una “cosa
serie” che necessita di una tostatrice tecnologicamente avanzata e di ultima
generazione, un software di monitoraggio e controllo della curva, di tanto
studio, pratica e centinaia di sessioni di assaggio. Lo scopo principale per il
quale questo tipo di eventi vengono promossi è la diffusione della cultura del
caffè di qualità. Grazie a Marco Cremonese, mastro tostatore e responsabile
dell’organizzazione del campionato italiano Coffee Roasting Challenge, l’Italia
sarà in grado anche quest’anno di portare un suo rappresentante alla finale
mondiale.”
Programma
Umami Coffee Campus:
12 settembre 2014
09:00-9:45 welcome coffee
breakfast
9:45-10:00 umami coffee campus
opening
10:00-13:00 coffee roasting challenge
la prima sessione di gara prevede
sessioni di tostatura con tostino Probat da laboratorio e valutazione del caffè
verde
la seconda sessione di gara
prevede le sessioni di tostatura con un
impianto Probat a gas da 5 kg
14:30-17:00 cupping
di specialty coffees
13 settembre 2014
09:00-9:45 welcome coffee
breakfast
9:45-13:00 coffee roasting challenge
la terza sessione di gara prevede
la degustazione dei caffè tostati dai concorrenti in modalità cupping (alla
brasiliana).
La semifinale del campionato italiano Coffee
Roasting Challenge, in collaborazione con www.scaeitalia.com
La competizione si basa su un
programma di lavoro che dura due giorni e che comprende tre fasi:
-
la prima è
quella della valutazione del caffè verde che il concorrente tosterà e che
viene analizzato facendone una classificazione/conta dei difetti; il
concorrente effettuerà una tostatura
con un tostino da laboratorio per poterlo immediatamente assaggiare e quindi decidere il profilo di tostatura che verrà
eseguito. E’ obbligatoria la predizione della curva di tostatura che il
concorrente intende effettuare durante la seconda fase.
-
la seconda è
forse quella più importante perché prevede la tostatura vera e propria di un
batch di 3 kg di caffè verde con la tostatrice fornita dall’organizzazione e di
cui verrà registrata la curva di tostatura. Alla fine della prova i giudici
verificheranno la corrispondenza della reale curva effettuata con quella
predetta.
-
l’ultima
fase prevede l’assaggio alla cieca in modalità cupping dei caffè tostati dai
concorrenti da parte di un panel qualificato e professionale, assieme ai
concorrenti, che in base alle caratteristiche di ciascuna tazza decreterà
quelle migliori da un punto di vista organolettico.
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