martedì 12 gennaio 2016

Il caffè della finale nazionale del campionato italiano tostatura caffè

Il caffè della finale nazionale del campionato italiano tostatura caffè organizzato da Umami Area e Scae Italia durante il Sigep di Rimini viene dall'Honduras.

Il campionato italiano di tostatura caffè organizzato da Umami Area e Scae Italia, con il contributo di Marco Cremonese, è l’unico percorso di campionato nazionale nel panorama internazionale che prevede durante il corso dell’anno più di una selezione di qualificazione per la gara finale. 
Le regole del campionato e il suo format fanno riferimento a quello internazionale della World Coffee Events di SCAE ovvero il World Coffee Roasting Championship che prevede tre giorni intensi di competizione durante i quali i concorrenti si sfidano nel primo giorno sulla selezione e sull’assaggio dei campioni dei caffè di gara, il secondo giorno sulla tostatura vera e propria e il terzo giorno dell’assaggio dei caffè in tazza preparati con il metodo cupping da parte di un panel accreditato di giudici sensoriali.
Per la prima volta in Italia la finale del campionato italiano di tostatura caffè ha trovato una sede di prestigio, a Rimini, nei giorni 23-24-25 gennaio 2016, durante la fiera Sigep. Umami Area, l’associazione culturale di Firenze organizzatrice dell’evento, in collaborazione con l’importatore Imperator di Trieste, offrirà ai partecipanti alla gara l’opportunità di tostare lo specialty coffee dell’Honduras prodotto dalla cooperativa Las Capucas, sede del recente Umami Barista Camp Honduras Special Edition che si è svolto tra i mesi di novembre e dicembre, proprio all’inizio del raccolto delle drupe. La cooperativa Las Capuca è un fiore all’occhiello della produzione del caffè nell’ovest del paese Centro Americano: con più di 1000 soci lavora responsabilmente con l’adesione alle certificazioni caffè di Biologico, Fairtrade, Rainforest Alliance, UTZ, 4C Association. 
Il caffè prodotto dalla cooperativa viene lavorato e selezionato dal Beneficio Santa Rosa situato nella cittadina di Santa Rosa di Copàn che è attrezzato con le più recenti ed innovative tecnologie per la selezione del caffè verde. Le tavole densimetriche, i numerosi passaggi attraverso le selezionatrici ottich assicurano sempre l’esportazione di un caffè di eccellente qualità, sia commerciale come quelli classificati High Grown European Preparation che Strictly HG EP, sia per i micro lotti di caffè specialty.
Omar Rodriguez, direttore della cooperativa, è stato intervistato da Alberto Polojac della Imperator durante l’Umami Barista Camp organizzato da Andrej Godina e Francesco Sanapo con l’opportunità di raccontare il lavoro della produzione del caffè e delle numerose attività sociali in cui la cooperativa è impegnata:
Omar Rodriguez: “E’ stato un grande piacere ospitare la prima edizione internazionale di Umami Barista Camp nella nostra cooperativa. La realtà di Capucas è stata fondata nel 1999 con un primo gruppo di pochi produttori che hanno creduto nell’investimento pe rla produzione di caffè di qualità e per arrivare ad oggi a superare il migliaio di soci iscritti. Capucas produce caffè certificati che esporta in tutto il mondo con una capacità produttiva annua di 250 contenitori. 
La cooperativa è in grado di coprire tutta la filiera di produzione, dal picking, alla lavorazione del caffè naturale, lavato, semilavato e honey, la cui asciugatura può avvenire nei tradizionali asciugatori meccanici o nella serra Solar che ha una capacità di asciugatura di un contenitore ogni 10 giorni. Capucas non è solamente un’azienda di produzione del caffè ma soprattutto l’infrastruttura di una comunità che sostiene l’economia della collettività fornendo servizi ai loro bisogni più essenziali. Ogni anno il mio lavoro è di garantire alcuni servizi sociali per i nostri soci come per esempio l’ambulatorio con un medico permanente a disposizione della comunità, garantire borse di studio per l’istruzione dei ragazzi e avviare progetti di diversificazione della produzione in piantagione con la produzione di miele, alberi da frutto, serre per la produzione dei pomodori. Un altro programma sociale è dedicato ai ragazzi più piccoli che sono impegnati in una squadra nel gioco del calcio seguiti da un allenatore professionista. Il progetto Umami Barista Camp nacque da un’idea di Andrej Godina durante la seconda edizione di Barista & Farmer e la motivazione che ci ha spinto ad essere parte di questo progetto è quello di avere l’opportunità di accedere al know how formativo che Umami Area ha con i suoi Authorized SCAE Trainers come Andrej Godina, Francesco Sanapo, Marco Cremonese, Davide Spinelli, Andrea Matarangolo, Simone Guidi. Il progetto futuro è quello di costituire e avviare un’Accademia sul caffè per la formazione dei giovani baristi honduregni.
Umami Area, con il sostegno del consiglio direttivo capitanato da Alessandro Staderini di caffè Piansa, ha deciso di aiutare la cooperativa Capucas, invece che con una donazione in denaro, di supportare la formazione di personale locale della cooperativa attraverso il lavoro extra che il trainer Simone Guidi ha rilasciato per due settimane dopo la chiusura del Camp. Il personale loale ha potuto seguire le classi di roasting, barista, brewing e cupping. Inoltre un gruppo di persone sta avviando un progetto per l’acquisto di un appezzamento di terra da comprare, rimboscare e dedicare alla produzione di caffè di alta qualità: un modo eco-sostenibile di aiutare e sostenere il lavoro di una piccola comunità rurale in un paese del Centro America.

Cooperativa Las Capucas: http://mycapucascoffee.coop
Beneficio Santa Rosa: http://www.beneficiosantarosa.hn

Umami Barista Camp Honduras Special Edition: https://www.youtube.com/channel/UCqVx2TqzyK--csNOf5j64hQ

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